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I Pianeti: la guida sul significato astrologico e le categorie

In astrologia, ogni pianeta ha un suo significato, una sua energia e quando transita nei vari segni zodiacali, comunica un nuovo tema. I pianeti considerati sono Sole, Luna, Venere, Mercurio e Marte, Giove e Saturno, Nettuno, Urano e Plutone.

Ma andiamo con ordine, come possono essere categorizzati i pianeti in astrologia? Ecco la guida completa per conoscerli.

Sole e Luna: i significati dei due Pianeta-Pilastro 

Per cominciare, è essenziale guardare il Sole, colui che dà vita ai segni zodiacali, chiamati anche “segni solari”. E infatti, il Sole attraversa tutti i dodici segni zodiacali nell’arco di un anno solare, sostando in ognuno mediamente 28/30 giorni. 

Grazie al Sole, è possibile dunque definire se si è del segno dell’Acquario o del Toro, ad esempio, guardando semplicemente la data di nascita. Ci sono persone che nascono proprio nel periodo di transito del Sole da un segno all’altro, e per questo si chiamano “cuspide”. 

Proprio per la sua importanza, il Sole è uno dei due pianeta-pilastro, insieme al suo “antagonista di significato”, la Luna

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Dunque il Sole rappresenta la personalità, l’identità, e la parte esteriore di ogni segno zodiacale. Al contrario la Luna rappresenta, invece, l’intimità, la sensibilità, e la parte interiore. 

La Luna viaggia più veloce tra i dodici segni zodiacali rispetto al Sole. Infatti, mentre il Sole ci mette un anno solare, la Luna completa il suo ciclo in quei 28/30 giorni in cui il Sole sosta in ognuno dei dodici segni zodiacali. In un anno solare, la Luna eseguirà più o meno 12 cicli lunari completi. 

Ogni ciclo lunare è caratterizzato dalle quattro fasi lunari: Luna Nuova, Primo Quarto di Luna, Luna Piena e Ultimo Quarto di Luna. 

Pianeti Veloci: Mercurio, Venere e Marte e il loro significato

Rimanendo vicini al concetto di Sole, esistono poi quei pianeti categorizzati come “Pianeti Veloci”, che sono Mercurio, Venere e Marte. Si chiamano così proprio perché transitano in modo molto simile al Sole, anche se con alcune differenze. 

Mercurio è il pianeta che più di tutti rimane sulla scia del Sole, anche se è celebre per i suoi moti retrogradi che avvengono durante l’anno solare. In astrologia, Mercurio rappresenta l’intelligenza, il pensiero e comunicazione, il rapporto mentale col mondo esterno e la conoscenza. 

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Nello specifico, Mercurio è il pianeta dominante del segno dei Gemelli, in cui esprime il suo lato più creativo, curioso e open-mind e del segno della Vergine, in cui esprime il suo lato più analitico, logico e razionale. 

Venere è invece il secondo pianeta più vicino al Sole. In astrologia, Venere rappresenta le relazioni, il piacere, la bellezza e l’armonia, la capacità di amare e di amarsi, il senso estetico e l’inclinazione alle attività artistiche. 

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Anche qui, Venere è il pianeta dominante del segno della Bilancia, in cui esprime il suo lato più “astratto” (equilibrio e gentilezza) e del segno del Toro, in cui esprime il suo lato più “materiale” (lusso, bellezza estetica). 

E poi c’è Marte, il pianeta rosso fuoco, che ci impiega mediamente due anni solari per completare il suo transito in tutti i segni zodiacali. In astrologia, Marte rappresenta l’energia vitale, l’iniziativa, la capacità e forza di affermarsi nella vita, ma anche l’istinto, e l’azione. 

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Non a caso, Marte è il pianeta dominante del segno dell’Ariete, in cui esprime il suo lato più focoso, energico e intraprendente. Insieme a Plutone, Marte è anche il pianeta dominante del segno dello Scorpione, dove esprime più il suo lato da “performer”. 

Pianeti “semi-lenti”: Giove e Saturno e il loro significato in astrologia

Considerando sempre il Sole, fulcro del sistema solare, esistono poi i due pianeti definiti “semi-lenti”, che sono Giove e Saturno. 

Giove è il pianeta più grosso del sistema solare, e sosta in ogni segno zodiacale per circa un anno. In astrologia, Giove rappresenta l’espansione, l’ottimismo, la fiducia in se stessi e consapevolezza, ma anche la prosperità materiale e spirituale. 

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Il suo invito è “superare i propri limiti per allargare la propria visione, i propri orizzonti”. Per questo Giove fa anche da “amplificatore” dei temi di interesse. Non solo, Giove rappresenta anche la fortuna e l’adattabilità. . 

Giove è il pianeta dominante del Sagittario, in cui esprime il suo lato più di scoperta e esplorazione, e dei Pesci insieme a Nettuno, in cui esprime il suo lato più spirituale e trascendentale. 

Saturno è il pianeta degli anelli, e sosta in ogni segno zodiacale mediamente per due anni e mezzo. In astrologia, Saturno rappresenta le responsabilità, regole e strutture. È colui che pone i limiti e le basi dell’autorità. 

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Non solo, Saturno rappresenta anche il principio karmico secondo cui “tutto si ripete finché non si impara la lezione”. Generalmente, Saturno è percepito come un pianeta pesante quando è in posizione dissonante, questo perché agisce per creare il sistema morale personale

Saturno è il pianeta dominante del segno del Capricorno, in cui esprime il suo lato più concreto, serio, pratico e realistico. Insieme a Urano, Saturno è anche pianeta dominante dell’Acquario, in cui esprime le caratteristiche di autonomia e indipendenza. 

Pianeti “lenti”: Plutone, Nettuno e Urano 

Tra i diversi pianeti definiti “lenti”, ci sono poi Plutone, Nettuno e Urano che transitano in un segno zodiacale per molti anni, anche se in modo diverso. 

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Urano sosta in un segno zodiacale mediamente per 7 anni ed è il pianeta che rappresenta l’imprevedibilità, la rivoluzione, il progresso e l’innovazione. È il pianeta degli anticonformisti, dei ribelli e “diversi” e di tutti coloro che amano le novità.

I suoi transiti sono così potenti, in grado di distruggere i vecchi schemi e abitudini mentali. Questo perché Urano vuole rinnovare il ritmo dell’esistenza e stravolgere lo status quo, così da confermare l’evoluzione personale. 

Urano è il pianeta dominante del segno dell’Acquario, dove esprime il suo lato più “libero” e rivoluzionario, con genialità, la sregolatezza e l’essere fuori dal comune. 

Nettuno sosta in un segno zodiacale per quasi 14 anni, durante “una generazione”. In astrologia, rappresenta i temi legati alla metamorfosi, trascendenza e alle azioni illusorie. Governa il mondo dell’intuizione, immaginazione, fantasia e creatività, donandola in modo diverso sotto forma di “arte”.

Nettuno è il pianeta dominante del segno dei Pesci, dove esprime il suo lato più di “fusione col Tutto”, del sacrificio, dell’arte e della trascendenza. 

E infine, ecco Plutone, il pianeta più lontano dal Sole, che sosta in un segno zodiacale per circa 20 anni. In astrologia, Plutone rappresenta il potere in tutte le sue forme e il “lato oscuro” di ogni individuo. 

Il suo transito simboleggia i settori e come gli individui possono affrontare il loro “lato oscuro”, ponendoci la luce (rinascita) e sviluppare così una propria parte “trascurata” ma che ha un “potenziale”. 

Plutone è il pianeta dominante dello Scorpione, dove esprime il suo lato più trasformativo e trasgressivo, di cambiamento e di rinnovamento. 

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